Zuccheri ai bambini? Sì, ma con misura
Mellin, azienda produttrice di alimenti specifici per bambini da 0 a 3 anni e attiva da oltre 100 anni, ha lanciato una nuova campagna dal titolo “Anche per la dolcezza c’è un limite” presente nel programma PRECINUTRI, dove PRECI sta per Precisione e NUTRI per Nutrizionale.
Il video realizzato per l’occasione ha un contenuto altamente ironico che rappresenta al meglio la situazione in cui gli adulti travolgono di dolcezza un tenero bambino in procinto di compiere un anno (gustatevelo e fatevi due riflessioni e due risate).
Eccolo qui:
L’obiettivo che si prefigge Mellin con la campagna “Anche per la dolcezza c’è un limite” è quello di sensibilizzare i genitori sulla corretta educazione alimentare dei bambini e mangiare gli zuccheri con sano e necessario equilibrio.
Spesso, confessatelo, ci troviamo a somministrare ai nostri figli cibi contenenti quantità significative di zucchero, per mille motivi: il bimbo non dorme? E’ nervosetto? Strilla come un aquilotto per “tu va a sapere cosa”? Capricci in corso da sedare? Perfetto, immergiamo, come se non ci fosse un domani, il suo ciuccio nello zucchero e vedrai come si calma. Oppure compriamogli un bel lecca lecca o un cioccolatino, o lo zucchero filato, e così via verso l’infinito e oltre.
Perciò, non solo abbiamo la tendenza a ricoprire i nostri pargoli con mille paroline dolci, ma sappiamo essere anche molto concrete concedendo loro di gustarsi le “smielate” verbali attraverso il cibo melassoso che non manchiamo mai di tenere in casa. Per ogni evenienza, caso mai dovessero rischiare di andare in crisi ipoglicemica.
Mellin ha voluto analizzare la questione e provvedere lanciando nuovi omogeneizzati di frutta con il giusto quantitativo di zuccheri che possano soddisfare i piccoli palati e trasmettere la consapevolezza che “l’effetto dolce” è presente nella frutta in modo naturale. Per avere maggiori informazioni consultate la pagina dedicata solozuccheridellafruttamellin.it. Un bel ritorno allo spuntino di una volta e scongiurare vari disturbi come l’obesità, il diabete e il festival della carie tra i dentini dei bambini…
E voi? Come vi comportate con i vostri figli e i cibi dolci? Siete dispensatrici generose oppure parche donatrici?