Previeni il raffreddore con un metodo semplice, efficace e a costo zero: acqua e sale.
Rieccomi a parlare di raffreddore perché come mi ha confermato il mio pediatra, il dott. Mauro Mancino, il disturbo è causa primaria di otite, tonsillite, tosse e compagnia bella.
Allora perché non estirpare il dente marcio alla radice?
Come prevenire il raffreddore o come debellarlo in pochi giorni? Credo che, a partire da noi grandi, dovremmo una volta per tutte avvicinarci sempre di più alla filosofia della prevenzione. Ci aiuterebbe a mantenere la salute in modo eccellente ed eviteremmo tanti malanni di stagione. In più, non meno importante, educheremmo i nostri figli a fare altrettanto creando una sana tradizione educativa tramandabile alle generazioni future. Insomma un sano stile di vita che ci allontanerebbe da varie ed eventuali dipendenze da farmaci da bancone come gli spray decongestionanti che personalmente mi avevano portato ad una sottomissione vera e propria. Ho vissuto un periodo (nemmeno tanto breve) in cui spruzzavo un puff a narice ogni mattina e sera di default sebbene il mio naso si fosse liberato dalle sue chiusure non accorgendomi dell’atto sconsiderato!
Perciò, cara la mia mamma, ti svelo il segreto per curare il raffreddore tuo e del tuo bambino in tempi lampo ma soprattutto per prevenirlo: il lavaggio nasale.
E’ un semplice gesto che previene (o cura):
-catarro;
-polveri dello smog dalle narici;
-polline;
-altre sostanze che sono causa delle allergie respiratorie;
-cefalee rinogene;
-laringiti;
-tracheiti;
-sinusiti;
-otiti medie;
In farmacia trovi una vasta gamma di soluzioni fisiologiche: i flaconi a spruzzo o le fialette sterili sono i migliori da usare per i bambini.
Una cura semplice da reperire anche se i prezzi non sono così economici perciò in nome di questa crisi dilagante ti consiglio un rimedio casalingo veloce: scalda mezzo litro d’acqua in un pentolino, portala ad ebollizione e aggiungici poi due cucchiaini da caffè (4,5 grammi circa) di sale fino da cucina. Fai sciogliere bene il sale nell’acqua calda e poi fai intiepidire. Una volta pronta potrai utilizzare l’acqua salata usando un contagocce, una peretta o una siringa (senza ago!)
Procedura per il lavaggio nasale:
fai stendere tuo figlio e tienigli delicatamente la testa volta da un lato. Se il suo viso è rivolto a destra dovrai lavare la narice sinistra in modo da permettere all’acqua di lavare il seno nasale e di uscirsene dalla narice destra poi lo fai voltare a sinistra e fai il processo inverso (viso volto a sinistra lavaggio della narice destra).
Mi rendo conto che con tutte queste “destre” e “sinistre” forse ti sei vista costretta a rileggere il periodo altre tre o quattro volte per capire bene la dinamica ma ti assicuro che è molto più facile di ciò che sembra, il particolare che non ho evidenziato è il terrore che la maggior parte dei bambini prova nel vedersi steso a forza con la mamma pronta ad inserire nel proprio nasino un oggetto non ben identificato.
Forse è giunto il momento di dedicare un articolo ai “101 stratagemmi di placcaggio figli””
ciao
scusate ma funziona davvero il lavaggio nasale?…dal 12 settembre con l’inizio dell’asilo mio figlio è costantemente ammalato…ovviamente sin dalla nascita effettuo lavaggi e aspirazione muco ma non ho visto risultati…forse leggendo la modalità sbagliavo a non metterlo su un fianco e perciò erroneamente aggravavo la situazione…vi prego help me nn viviamo più…ma costantemente a casa con febbre…tra l’altro abbiamo anche fatto la prima confulsione ad ottobre e da allora ad ogni febbre nn dormiamo per controllarlo….grazie un saluto a tutte le coraggiose mamme
carissima Mariangela intanto benvenuta nell’Oasi 🙂
i lavaggi funzionano eccome ma come dici tu bisogna effettuarli nella maniera corretta. Il bambino va steso e messo con il viso prima da una parte e poi dall’altra per permettere all’acqua di lavare completamente le cavità nasali. Io pratico i lavaggi a Camilla sin da piccina, all’inizio è stata dura convincerla a sottoporsi a questo strano rito ma ora è abituata e mi permette di lavarle il nasino come si deve. Aiuta molto soprattutto durante la notte. E previene davvero un sacco di rogne! Capisco la tua apprensione, ci siamo passate anche noi. Porta un pò di pazienza e vedrai che passerà anche questa fase e sappi che ora non sei sola e tutte le volte che avrai voglia di sfogarti e condividere le tue battaglie quotidiane con noi siamo qui per te! un abbraccio
l’Oasi
Concordo assolutamente!!io faccio i lavaggi ad Ale da quando e’ nato e in 15 mesi non ha mai avuto un raffreddore 🙂
cara Tania la tua esperienza è utilissima e se vorrai delucidarci sui metodi che usi per convincere Ale a farsi i lavaggi nasali potremo creare un interessante area di condivisione
Grazie Grazie…inizio così il mio messaggio perchè grazie al vostro blog ho capito cosa sbagliavo…da 2 giorni che effettuo il nuovo lavaggio, effettivamente funziona…finalmente il nasino è libero.
già che ci sono vi chiedo Il mio Ale (16 mesi) ha ancora la tosse secondo voi pian pianino sparirà o avete qualche idea da suggerire?…
Cara Mariangela,
prova lo sciroppo omeopatico Stodal per curare la tosse, è portentoso!! E continua imperterrita con i lavaggi mi raccomando 🙂 poi facci sapere come va il tuo cucciolo
un abbraccio
Deb
ciao Deborah,
abbiamo quasi raggiunto il traguardo 2 settimane senza febbre, credo proprio che sia merito del tuo suggerimento…lavaggio nasale e sciroppo stodal per tosse…ti chiedevo ancora un ultimo consiglio con lo sciroppo interrompo, visto che sembra non avere più tosse giusto un colpetto la sera o la mattina…che mi suggerisci?
ancora un grazie e buone feste
baci Mariangela
Carissima Mariangela,
mi fa davvero tanto piacere che il tuo bimbo stia meglio!
Il lavaggio nasale è realmente un metodo semplice ma come hai potuto constatare efficacissimo che aiuta a prevenire un sacco di malanni scomodi (sia per i bimbi che per noi mamme) bene, bene.
Se la tosse sta diminuendo ridurrei la dose dello sciroppo, magari gliene dai un cucchiaio la sera prima di metterlo a nanna e continua con i lavaggi nasali anche se ha il nasino libero.
Naturalmente i consigli che ti do sono da mamma a mamma e non essendo un medico evidenzio sempre il fatto di consultare o un omeopata o, se ce l’hai, il tuo farmacista di fiducia.
Grazie per averci aggiornate, la tua esperienza è utilissima per noi e tutte le altre mamme.
L’Oasi ti fa tanti cari auguri di un magico Natale e un fantastico anno nuovo 🙂
Ottimo suggerimento, tra l’ altro è proprio di questi giorni un articolo che ho letto, dice che siamo troppo dipendenti da farmaci antibiotici. Bisogna abituarsi a tornare ai rimedi classici e ad un po’ di sana prevenzione, magari usando prodotti omeopatici. Anche questo valido consiglio ci servira’ presto per la piccola Sara in arrivo!! Grazie
sarebbe bello se bastasse così poco per prevenire tosse raffreddore e quant’altro… io faccio la pulizia del naso a mio figlio anche 3 volte al giorno da quando è nato, e comunque si ammala, si raffredda…insomma, è un’utopia pensare di risolvere il problema così! cmq grazie per la ricetta casalinga
Cara Francy,
il fatto che tuo figlio si ammali con facilità è un problema davvero comune, con la mia ancora ho a che fare con aerosol e compagnia bella però l’abitudine di sciacquarsi il naso è importante anche se in molti casi sembra non sortire alcun effetto. Poi c’è da considerare il sistema immunitario del bambino che è consigliabile rafforzare con l’echinacea (la trovi in sciroppo, il sapore è buono e se fai una bella cura da agosto a marzo vedrai che il tuo bimbo si farà più reattivo ai malanni stagionali :))
Un’amica infermiera mi ha suggerito di acquistare la soluzione fisiologica in bottiglioni direttamente in farmacia, senza preoccuparsi se la soluzione è o no sterile. costo meno di 2€, io li uso con una siringa di 5 ml (da usare senza ago) è portentoso!!! provate
anche i bottiglioni di fisiologica vanno benissimo! Grazie Monica per averlo segnalato 😉
xxx
Deb