Malanni di stagione: è il turno dell’otite
Dopo tonsillite, laringite e tosse fastidiosa non sia mai che Camilla si permetta di trascurare l’otite. E chi è l’ultima ruota del carro?
Eh no!
Largo dunque anche a questa patologia, molto frequente, che sembra colpire almeno il 95% dei bambini che almeno una volta ne ha sofferto entro i 5 anni di età .
L’otite è simpatica quanto un moccolo che fuoriesce in tutto il suo “splendore” dal naso e fa parte di quei dolori che augureresti solo al tuo peggiore nemico unito agli adorabili mal di denti ed emicrania (a grappolo, quadrata e romboidale, sembra ce ne sia per tutti i gusti).
L’otite nei dettagli: Si tratta di un’infezione virale o batterica e si manifesta a causa di un raffreddore curato male o una infiammazione delle prime vie aeree.
Chi si prende l’otite più facilmente? Di solito i soggetti più inclini all’otite sono i bambini allergici che soffrono di raffreddore da fieno oppure i figli di genitori fumatori.
Come si manifesta l’otite? Il dolore è molto intenso ed è accompagnato da febbre.
Come prevenire l’otite in modo naturale:
In questi casi sono molto utili gli oligoelementi. Ma tu ti chiederai, cosa sono gli oligoelementi?
Gli oligoelementi sono sostanze chimiche presenti nell’organismo in concentrazioni minime la cui carenza può causare un disequilibrio nella funzionalità organica.
Servono a bloccare le otiti cosiddette recidivanti, vale a dire le infezioni che non mollano e che perseguitano tuo figlio (e te) per un lungo arco di tempo. Come prevenzione ti consiglio il Manganese”“Rame e Zolfo, una dose due volte la settimana da ottobre ad aprile. Puoi anche associare il Rame-Oro-Argento, una dose a settimana. Mi raccomando, se tuo figlio mostra agitazione sospendila seduta stante. Manca solo di contribuire alla irrequietezza dei nostri figli!
Nota bene!
- Copri sempre la testa di tuo figlio con un caldo cappello sia che soffra di otite oppure no. La testa è uno dei punti di massima dispersione del calore corporeo e se tuo figlio soffre di otite, non mettergli il cappello è come mettere sale grosso in una ferita fresca (reso bene l’idea?!) e succede che il tuo bambino prende freddo e poi il raffreddore che causa l’otite oppure non prende il raffreddore ma un colpo di vento che infiamma il condotto uditivo che causa l’otite. Poi si fa ancora fatica a credere alla concatenazione di causa-effetto, mah.
- Se tuo figlio è incline all’otite ma mostra anche un talento alla Filippo Magnini non ti ostinare a mandarlo in piscina. Sarà anche una promessa nei 100 stile libero ma pensa che bello vederlo sul podio con due orecchie come Dumbo! Perciò meglio evitare la piscina che è sede di funghi e batteri.
- L’otite NON è contagiosa (per fortuna). Però dal momento che va a braccetto con il raffreddore (che invece è contagioso eccome) può essere trasmessa con estrema facilità .
- Se il tuo bimbo è sotto antibiotici NON fargli la doccia o bagnargli i capelli.
- Nel lattante l’otite può anche causare vomito e diarrea.
Fonte delle notizie mediche: Mi appello alla tua perspicacia”ma il mensile Figli Felici naturalmente! Il numero è quello di novembre 2011.
E’ un piacere leggere un articolo su un argomento così recidivo in casa mia e riuscire anche a riderci su!!!!!! Esilarante come sempre!Brava Deborah e grazie dei consigli!
grazie a te cara Susanna. Penso che affrontare le malattie dei nostri figli con un pò di ironia sia un toccasana. Per noi mamme ovviamente 😉
bene!!!sono contenta di aver letto questo articolo!!!infatti stasera ho la visita dal pediatra pare che cri ha il mal d’orecchie!!
cara debba in bocca al lupo per la visita e facci sapere come è andata 😉
ciao care il responso è tracheite con un accenno di infiammazione dell’orecchio.mi ha consiglito solo tachipirina perchè ha anche scarice speriamo si riosolva presto bacioni!!
Cara Debba purtroppo (ma anche per fortuna) sono disturbi piuttosto comuni nei bambini.
Vedrai che passerà presto! L’oasi ti fa un grosso in bocca al lupo e buon sereno weekend 🙂
aggiungo…visto che il tuo bimbo ha anche problemi intestinali dagli i fermenti lattici sono davvero una mano santa!