A voi la parola

Laura Carteri

Io non sono mai stata brava a descrivermi, e in effetti non so cosa ne verrà  fuori da questo post.

Avete presente quando da studenti il giorno del compito in classe la prof. dava come argomento “parla di te stessa”?

Diciamo che io non ero quella che esultava, mi era più congeniale, che ne so, la poetica del fanciullino o un tema di storia.

Dopo varie riflessioni sono arrivata a pensare che scrivere e parlare di se stessi è una sorta di auto-analisi, e quindi non sempre è facile guardarsi dentro, parlare delle proprie debolezze e dire a tutti che cosa ci piace di noi e cosa non ci piace.

Ho sempre scritto, forse la scrittura fa parte del mio corredo genetico, ma solo da poco ho iniziato a  farlo in maniera pubblica sul mio blog, e chi mi chiede perché lo faccio non sempre ha una risposta precisa, ho iniziato a  scrivere e già  questo è tanto per me.

Si parla spesso della crisi dei quarant’anni, io la crisi l’ho avuta dieci anni prima quando, analizzando la mia vita, mi sono accorta che ero una figlia, una madre, una moglie e una nuora, ma spesso non ero solamente Laura. Io ero un ruolo, anzi tanti, ma la sera, a letto sola con i miei pensieri mi mancava qualcosa.

E’ iniziato un periodo di riflessione, in cui ho messo in discussione me stessa e le mie idee, ho pensato tanto ai miei sogni, a quelli con la “s” maiuscola, e ho deciso che la scrittura stava al primo posto, mi sono fatta coraggio per superare la mia paura più grande, quella del giudizio altrui. Un po’ come quando in guerra si va a combattere sulle prime file dove o si diventa un eroe o si muore. Io ho deciso di parlare di me in un blog, della mia vita, delle mie scelte e delle cose che mi piace fare.

Il mio non è un puro mommy blog, perchè non sono una mamma e basta, e non saprei parlare solo di quello; è un blog che fa da raccolta a ciò che mi piace come la cucina, creare, e pensare e riflettere su ciò che vedo, vivo e ricordo. Ma quello che più mi piace è ridere, della vita e di me stessa, e spesso i miei post sono un po’ così, rispecchiano me e il mio essere mai troppo inquadrata, cercando sempre di non prendermi troppo sul serio, perchè la vita di cose serie ne è piena.

Amo la vita e cerco di viverla al meglio, ricordando sempre che se ci si ferma ad aspettare sul bordo del fiume le opportunità  passeranno, e non si fa in tempo a coglierle.

 

Vorrei che chi segue il mio blog possa chiedersi “chissà  di che parlerà  oggi Laura”, e arrivando nel mio piccolo spazio godersi quei pochi minuti, e magari sorridere leggendo ciò che scrivo. Vorrei trasmettere me stessa con le parole della tastiera e, se anche non ci riuscirò, mi divertirò cercando di farlo.

Laura Carteri

di Parola di Laura

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