La cameretta degli orrori
“mami, per il mio compleanno vorrei “lalalusi”.
“lala che?”
“LALALUSI!”
“A parte che il mio udito ancora sembra funzioni a dovere, amore mio, è che non ho proprio capito di che giocattolo si tratta””
“La bambola, quella che ha i bottoni al posto degli occhi! E’ così carina””
Uh, come no.
Non bastava Sbrodolina Magica Acconciature che la gnoma si rifiuta categoricamente di trasferire altrove (io ci provo ogni tanto a convincerla a sbarazzarsene ma con scarso, scarsissimo successo). Troppo affezionata a quel giocattolo “urendo” che se ne sta inamidato, seduto a novanta gradi, a fissarti con i suoi occhietti azzurro-vitreo e brutalmente agghindata che la bambina dell’Esorcista, a confronto, sembra Holly Hobbie nei suoi momenti migliori.
Ma per la gnoma è bellissima, capirai, l’ha truccata e pettinata lei (sembra avere un futuro negli effetti speciali, la fanciulla).
E se poco poco cerco di mettere su quel visetto di plastica una mascherina di carnevale, uno dei lavoretti fatti all’asilo da mia figlia, per celare almeno la parte superiore del viso da bambola assassina, la gnoma mi intima un bel “noooo”.toglila, che mi fa paura!!”
Ah, perché senza maschera è un bijoux. Vabbè.
Sorvolando i miei tentativi di studiare le dinamiche e i parametri per cui Camilla teme certe cose rispetto ad altre (l’aspirapolvere la terrorizza mentre gli zombie no, tu valla a capire) comunico che da tre giorni c’è un’altra inquietante presenza in camera sua: lalalusi, appunto.
Che in realtà si chiama Lalaloopsy.
Una bambola fortemente ispirata o ai prototipi dei primi pupazzi della storia che venivano fatti con le cose disponibili in casa: vecchi stracci, imbottiture di materassi e bottoni che facessero le veci degli occhi -conferendo uno sguardo così inquietante che preferiresti giocare a guardie e ladri con un ratto da fogna- oppure c’è lo zampino di Coraline.
E se non sapete chi è Coraline date un’occhiata qui per avere una prima idea. Si tratta di un film animato ma di cartone per bambini c’è ben poco.
I protagonisiti simbolo della storia sono gli oggetti più usati e innocui che si possano trovare in casa: i bottoni. Che in Coraline assumono la valenza della schiavitù mentale, dell’arresto dell’anima, dell’individuo soggiogato dal male.
E chiunque cada nelle grinfie della strega malefica (lei non manca mai) è destinato a vedersi sostituire gli occhi da due bottoni orribilmente cuciti addosso.
E ora Sbrodolina (mi rifiuto di mostrare una sua immagine perché non vorrei sconvolgere psicologicamente la vostra giornata) ha una nuova simpatica e confortevole amica: Miss “ti metto a tuo agio” Lalaloopsy.
Et voilà
Che dite, forse è arrivato il momento di spiegare a super gnoma qualche elemento basic del Feng Shui?!
Non toccarmi Coraline, please…. è un film d’animazione per adulti, e non per bimbi! 😉
Per quanto riguarda la Lalaloopsy io non la trovo così inquietante, boh… trovo più inquetanti Winx e quelle altre moderne… piccole baldr… ehm… modelle crescono.
Decisamente meglio la Lalaolopsy o come diavolo si chiama!!!!
^_^
*Lalaloopsy
Ma è bellerrima!!!!!!! Io da piccola non ho mai avuto bambole, sempre preferito dinosauri, robot, macchinine o, al massimo peluche, ma questa bambola è carinissima! E trovo i bottoni molto meno inquietanti di quelle biglie di plastica o vetro che hanno certi bambolotti.
ok, ok….è sicuramente più bella di Sbrodolina “posseduta” però non so…quei bottoni…insomma a me inquietano!!
Deborah mi permetto di linkarti questo mio vecchio post che è da due giorni in “bufera” di commenti .E come potrai vedere esistono tipi di bambole non convenzionali e se leggi i commenti ti si apre un mondo credimi (come è successo a me in questi giorni! 🙂
http://mammamiacosafaccio.blogspot.it/2012/04/gothic-bambolama-fammu-i-piacere.html
cara Smemory ho letto la bufera degli interventi e che dirti? Sono letteralmente senza parole O_o l’unica cosa che mi sarei sentita di moderare sono i toni e le offese gratuite partite da alcuni utenti. Ok, esprimere il proprio punto di vista ma senza titoli di sorta.
E se posso dire la mia…quelle bambole sono orribili!!!! E mi rifiuterei di spendere anche solo un centesimo per comprarne una. Ho una sensibilità da salvaguardare, io. ;P
Ma è carinissima e anche a me non toccarmi Coraline che la adoro.
Dai è molto più bella di tante bambole tipo Winx o altro. Comunque vuoi mettere anche a me spaventa di più passare l’aspirapolvere che guardare un film di zombie:-)
le winx hanno il potere di irritarmi e anche io adoro Coraline. Tengo a dirlo sennò mi ritrovo qualcuna di voi sotto casa con le forche, ehehehehe….
che dire io Coraline….non ci sono andata a vederlo..pero mi è bastata la pubblicità –a svogliarmi..preferisco cartoni animati ..un po più ..dolci..se posso dire cosi..che magari mi fanno ridere..
al quanto la bambola di pezza con gli bottoni al posto degli occhi..Giada la vista e aveva detto che è brutta…precisando che ..”sembra un mostro”.ha già il suo Ciccio bello.che ha la bua ( che io cerco di inciampare rovinosamente ..cosi ..nonsi accenderà più..ma lei è furba e lo mette sempre in alto ..cosi..non avro le scuse necesarie ..piccola furbetta))
Mi diverte proprio vedere il robot in azione, e’ proprio bravo
mi permetto di dirti che sei un pò esagerata nel commentare che una bambola come lalaloopsy solo perchè a due bottoni per occhi, sia orrenda forse i bambini in una società fatta di tecnologia su ogni cosa hanno bisogna di creatività e meno spreco proprio come è fatta questa bambola e io come mamma la trovo molto graziosa.
Per fortuna sta bambola ha qualcuno che la apprezza 😀 Brava Deborah! 😉
io la trovo carina….. 🙂
tutto sommato anche io, sai? Almeno mi sembrava carina fino a che non ho letto il post di Deborah… ora la guardo con sospetto 😀