I portenti della buccia di limone: sgrassatore naturale
E’ possibile pulire, sgrassare e togliere il calcare senza detersivo, a costo zero, in maniera efficiente, senza rovinare le mani o l’ambiente. Anzi, mentre combattete il raffreddore! Gli agrumi sono eccezionali: spremuti o mangiati a spicchi portano un sacco di benefici, fanno bene ai reni e sono una fonte importante di vitamina C. Durante il cambio di stagione è importante prestare attenzione ai reni e all’eliminazione dei liquidi in eccesso, fornire all’organismo sufficiente vitamina C per combattere i raffreddori tipici di questo periodo e… e poi ci sono le pulizie di primavera! Come unire le due cose? Vi consiglio una bella spremuta ricostituente, da mettere in bottiglia e conservare in frigo, a base di pompelmi, arance e limoni. Ma fermi! Cosa fate con le bucce? Non buttatele, mettetele da parte. Potete conservarle in frigo per qualche giorno o in freezer per periodi più lunghi e poi usarle per pulire. Una buccia di limone, ad esempio, può essere tagliata in due, afferrata come una spugnetta ed usata per lavare teglie e padelle unte. Basta strofinare con la parte bianca della buccia la superficie unta, lasciare agire per qualche secondo, sciacquare e asciugare. Fatto. Con lo stesso sistema potete pulire il lavello o il fornello. La buccia tal quale (anche se è ancora congelata) può essere messa nel cestello della lavastoviglie e sarà un ottimo deodorante, disinfettante ed anticalcare. Decidete voi: di cosa volete che profumi oggi la vostra lavastoviglie? Di limone, di arancia o di pompelmo? L’importante è NON usare questo sistema su alluminio, marmo o plastica. Le bucce degli agrumi possono servire anche per preparare cosmetici o stuzzichini, ma di questo parleremo un’altra volta: rimanete sintonizzati