Femminicidio: proposta di legge e One Billion Rising
àˆ di questi ultimi giorni la proposta di legge da parte della presidente della Commissione Giustizia della Camera Giulia Buongiorno e Mara Carfagna, deputato PdL come seconda firmataria, sul Femminicidio, appoggiata anche dal Pd.
La proposta di legge introduce l‘aggravante del carcere a vita per chiunque uccida “in reazione a un’offesa all’onore proprio o della famiglia di appartenenza o a causa della supposta violazione, da parte della vittima, di norme o costumi culturali, religiosi o sociali ovvero di tradizioni proprie della comunità d’origine”.
Altra aggravante viene proposta in caso l’omicidio sia a termine di un lungo periodo di maltrattamenti.
La proposta vuole poi estendere queste aggravanti alle convivenze more uxorio e prevede una pena da 24 a 30 anni per chi commette il reato nei confronti di un minore di anni 10 o in sua presenza.
Accanto a queste modifiche, viene anche proposto il reato di “Matrimonio forzato“, che prevederebbe da 1 a 5 anni chiunque costringesse o inducesse con la violenza o la minaccia, a contrarre un matrimonio contro volontà .
Stessa pena per chi attira in Italia, persone straniere, allo scopo di costringerle a sposarsi. I matrimoni così contratti risulterebbero comunque nulli ai sensi della legge italiana.
Ecco l’intervento della Senatrice Anna Serafini a proposito della proposta di legge.
E voi cosa ne pensate di questa proposta di legge?
Anche a livello internazionale si stanno muovendo le coscienze: One Billion Rising è un’associazione non profit che da tempo lotta per informare e creare supporto per tutte le donne che nel mondo subiscono violenza.
La proposta di One Billion Rising è stata lanciata: il 14 Febbraio 2013, tutte le donne (e gli uomini) del mondo balleranno insieme per dimostrare l’impegno a difenderne i diritti umani, contro ogni tipo di violenza, maltrattamento, sopruso e discriminazione di genere.
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/11/23/news/donne_violenza-47228621/?ref=HRER1-1