Il coniglio Pasquale e la #cacciaalleuovakinder
Vivere all’estero ti apre la mente, ti arricchisce di incredibili esperienze, ti insegna a gestire l’impatto con diverse culture apprezzandone le diversità, riscontrando al contempo similitudini inaspettate.
Tutto ciò, per, non è sempre un processo semplice e rapido. A volte ti ritrovi davanti tradizioni e costumi che ti lasciano a dir poco allibita.
Per dirne una, il Coniglio Pasquale.
Costui arriva di notte, semina uova dappertutto, nelle case o nel giardino dei bambini buoni, premurandosi di nasconderle accuratamente, dopo di che se ne va e la caccia comincia al sorgere del sole, la mattina di Pasqua.
Un coniglio. Che lascia uova in giro.
Da qualche parte, nella tradizione anglosassone, ci deve essere stato una specie di ricombinazione genetica che ha dato luogo ad un ibrido roditore oviparo un po’ inquietante.
Eppure ero solo io a provare disagio di fronte al roditore produttore di uova! Di certo gli amichetti dei miei figli non si facevano alcun problema: per loro il pensiero di un coniglio gigante che saltellava per casa, con al seguito una lunga scia di uova al cioccolato, era assolutamente accettabile.
Superate le prime perplessità, ho cominciato anche io ad apprezzare l’usanza chiamata Egg Hunt (caccia all’uovo) e ora non passa Pasqua che non si organizzino ovunque cacce alle uova pasquali, con immenso divertimento di grandi e piccini.
Fino a qualche tempo fa, quando raccontavo della cosa a parenti e amici in Italia, tutti reagivano con lo stesso grado di perplessità che aveva caratterizzato me i primi tempi.
Tutti si chiedevano come diavolo si potesse accostare un coniglio ad un uovo, quando la nostrana colomba aveva ogni diritto di prelazione in cova!
Eppure la voce si sparge e il divertimento è contagioso e ora anche in Italia sta arrivando la moda del coniglio pasquale e tutto grazie a Kinder.
Caccia alle uova Kinder è la novità di quest’anno per la Pasqua italiana.
Ma in cosa consiste? Allora, a meno che non riusciate ad ingaggiare un coniglio oviparo anglosassone per l’occasione, tutto dipende dall’abilità di mamma e papà che faranno le veci del coniglio blu della Kinder (Mr Pasquale).
Scegliete un luogo dove far iniziare la caccia: può essere casa vostra o un giardino o un parco vicino casa dove vi trovate a trascorrere la Pasqua con amici e parenti.
Nascondete le uova ad arte e inscenate una vera caccia del tesoro: si possono semplicemente sparpagliare in giro oppure creare indizi e indovinelli, magari più adatti ai più grandi.
Insomma, il punto è quello di far divertire i bambini di ogni età impegnandoli nella caccia di uova come gli ovetti Kinder o anche piccoli regalini, per poi terminare il tutto con il ritrovamento del pezzo forte del tesoro, il Kinder Gran Sorpresa.
E se non avete voglia di organizzare la caccia alle uova Kinder a casa vostra, Kinder le organizza per voi in alcune città italiane:
– il 29 Marzo al Museo Explora di Roma dalle 11.00 alle 12.00 e dalle 12.30 alle 13.30.
A Milano, lo stesso giorno, al Museo MUBA dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00. A Napoli sarà alla Città della Scienza dalle 10 alle 14.
Sono eventi pubblici ma a numero chiuso quindi è importante prenotare.
– il 5 Aprile (giorno di Pasqua) si terrà l’evento principale a Roma, allo Stadio delle Terme di Caracalla dalle 14 alle 19, in turni di caccia alle uova di 45 minuti, per bambini dai 3 ai 10 anni. L’evento è aperto al pubblico.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito http://www.kinder.it/it/cacciaalleuova.
Beh, cosa aspettate?
Buona Caccia alle Uova Kinder… ehm, volevo dire Buona Pasqua!
Post in collaborazione con Kinder