Congedo Parentale Frazionato, che cos’è?
In discussione in questi giorni in Parlamento, la questione del congedo parentale frazionato, ossia un provvedimento che permetterebbe ai genitori di distribuire il congedo in ore, invece che mesi, percependo comunque il 30% del proprio stipendio.
Se il provvedimento dovesse venire accettato, potrebbe significare un incremento di tempo che i genitori possono trascorrere con i figli, oltre che a più soldi che entrano in famiglia.
Il congedo parentale frazionato fa parte di una bozza di decreto denominato “salva-infrazioni“, ed è stato studiato per evitare all’Italia di essere multata dall’Europa in quando disattende da tempo una serie di normative comunitarie in campo maternità , non ancora recepite.
Nella pratica ancora non è chiaro cosa comporterà . Si sa solo che, in quanto bozza, recepisce la direttiva europea che recita “la contrattazione collettiva di settore stabilisce le modalità di fruizione del congedo su base oraria, nonché i criteri di calcolo della base oraria e l’equiparazione di un determinato monte ore alla singola giornata lavorativa”.
Il che implicherebbe che, se la bozza del provvedimento dovesse tradursi in Legge, i singoli sindacati dovranno organizzarsi basandosi sui contratti collettivi nazionali.
Non ci rimane che attendere e vedere se le discussioni in Parlamento porteranno a qualcosa di concreto.
Cosa ne pensate in proposito? Secondo voi organizzare il congedo parentale in ore e percepire il 30% dello stipendio, porterebbe un concreto vantaggio alle famiglie?
Fonte: http://www.pianetamamma.it/la-famiglia/diventare-mamma-la-famiglia/in-arrivo-il-congedo-parentale-frazionato.html
Sarebbe fantastico. Mi potrei costruire il part-time che non mi concedono.
Ma onestamente credo che resterà un’utopia..
Bello stare in europa ma recepire solamente le leggi che fanno comodo…molto bello e tipico dei politici italiani!