Aspettando la varicella…
Da qualche giorno a casa mia è in atto una rivoluzione esoterica. Sì, mi rendo conto che non è nel mio stile né nel mio credo riempire le stanze con amuleti salomonici, scudi pentacolari e triadi magiche ma ora capisco quanto l’essere umano sia disposto a fare pur di evitare (per il momento) che al proprio figlio venga la varicella!
Nell’asilo di Camilla sembra essersi verificata una vera e propria epidemia mista a isteria collettiva di alcuni genitori che per il terrore di rinunciare alle vacanze di Natale in montagna hanno deciso di non mandare più i figli all’asilo finché non saranno sicuri che il virus abbia levato definitivamente le tende. Camilla sembra resistere agli attacchi dell’agente patogeno che la renderebbe punticchiata di pustoline rosse nemmeno fosse consanguinea della cagnolina Pimpa. Oltre che a relegarla in casa con mio grande timore!
Malgrado tutto ho deciso di rischiare continuando a portare mia figlia nel “luogo della strage” e di lasciare che sia. Tanto prima o poi le toccherà e tanto vale che avvenga quando è ancora piccina.
Nel frattempo vorrei approfondire la conoscenza della varicella che su di me bambina si era accanita particolarmente regalandomi simpatici foruncoli spuntati soprattutto:
1) sotto le piante dei piedi
2) sulle palpebre
Risultato: cieca, zoppa e pronta per essere portata via dai monatti.
Negli anni “˜70 (come nel caso dei pidocchi) i rimedi erano scarsi e molto poco amorevoli. C’era il famoso talco mentolato che mia madre mi spargeva sul corpo con la stessa foga di un cuoco che infarina cosce di tacchino. Sembravo una Fisherman’s Friend formato maxi.
Ma quali sono i rimedi del 21esimo secolo?
I bambini sono ancora vittime di impanature o possono godere di cure più dignitose?
Prima di dare una risposta ai quesiti vieni con me a conoscere da vicino la malattia.
Carta di identità della varicella
Nome: Varicella
Cognome: Zoster. E’ così detta perché vi appartiene l’agente eziologico* sia della varicella, sia dell’herpes zoster, meglio conosciuto come “Fuoco di Sant’Antonio”.
*Il termine eziologia deriva dal greco (aitia = causa e logos = parola/discorso) ed è utilizzato in riferimento alle cause che provocano i fenomeni. Ma quante ne so con Wikipedia?!
Cos’è: un virus
Come si manifesta: La varicella causa la formazione di foruncolini rossi (eruzione cutanea maculo-papulosa, per la precisione) pruriginosi sulla pelle che appaiono di solito prima sul ventre o sulla schiena e sul viso, e poi si propagano su quasi tutto il corpo, compreso il cuoio capelluto, la bocca, il naso, le orecchie e i genitali (yuppie!).
I foruncolini sviluppano poi delle piccole vesciche piene di liquido chiaro che in seguito diventano torbide. La pelle della vescichetta si rompe, lasciando una piaga aperta, che infine sviluppa una crosta che diventa secca e marrone.
Alcuni bambini presentano: febbre, dolori addominali, mal di gola, mal di testa, o una vaga sensazione di malessere, uno o due giorni prima che l’eruzione cutanea appaia.
Questi sintomi possono durare per un paio di giorni, durante i quali la febbre oscilla tra i 37,7 ° e i 38,8 ° C, anche se in rari casi può essere più elevata.
I bambini più piccoli hanno spesso sintomi lievi e un minor numero di vesciche dei bambini più grandi o degli adulti.
E’ contagiosa?: Sì e si trasmette con un semplice colpo di tosse o starnuto.
Periodo di incubazione: stimabile fra i 10 ed i 20 giorni.
Quando si verifica: i periodi in cui da il meglio di sé sono la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Non pago di apparire solo un paio di volte l’anno si diverte a fare cucù anche a fine autunno.
Cosa puoi fare per curare la varicella
Se il tuo bambino presenta i seguenti sintomi:
1) febbre che dura da più di 4 giorni o che si alza al di sopra dei 38.8 °;
2) grave tosse o difficoltà di respirazione;
3) eruzione cutanea da cui esce pus o diventa rosso, caldo, gonfia o dolente;
4) forte mal di testa;
5) insolita sonnolenza o difficoltà a svegliarsi;
6) problemi a guardare la luce;
7) difficoltà a camminare;
8) Sembra confuso;
9) vomita;
10) torcicollo.
La cosa più importante, cara la mia mamma, è quella di consultare il pediatra che ti prescriverà o un farmaco che solitamente è l‘antivirale Aciclovir che può essere prescritto alle persone con la varicella che sono a rischio di complicanze. Il farmaco deve essere somministrato entro le prime 24 ore dopo l’apparizione dell’eruzione cutanea. In ogni caso solo e sottolineo SOLO il tuo pediatra può dire se il farmaco è la scelta giusta per tuo figlio.
Se invece condividi la filosofia dell’omeopatia allora il rimedio più classico è il seguente:
- Rhus Toxicodendron, diluizione 5 ““ 6CH, se sono presenti delle piccole vescicole contenenti liquido chiaro che bruciano e danno molto prurito;
- Cantharis, diluizione 5 ““ 6 CH, se le vescichette sono grosse e contengono siero;
- Mezereum, diluizione 5 ““ 6 CH, se le vescichette sono grosse ed infettate con croste spesse e dure che lasciano una lesione sulla pelle quando cadono.
Le dosi: 3 granuli, sciolti in acqua o sotto la lingua, 3 volte al giorno per tutti e tre i rimedi
- E ora andiamo a vedere cosa puoi fare per alleviare quel fastidioso prurito causato dai foruncolini che se grattati rischiano di tradursi in cicatrici indelebili.
– Usa salviette fresche e umide o fai bagni in acqua tiepida ogni 3-4 ore per i primi giorni. I bagni di farina d’avena, disponibili al supermercato o in farmacia, possono aiutare ad alleviare il prurito (i bagni aiutano a non diffondere la varicella.)
Nota bene! Dal momento che non tutti i pediatri sono concordi nell’esporre all’acqua un affetto da varicella tu senti che cosa ne pensa il tuo medico. Io ti segnalo tutte le possibilità .
– tampona il corpo asciutto e non sfregarlo!
– Metti del borotalco sui punti che causano prurito (ma non sul volto, in particolare vicino gli occhi);
– Dai al tuo bimbo alimenti freddi, morbidi e leggeri perché la varicella in bocca può rendere il bere e il mangiare difficoltosi. Non dargli del succo di arancia!!
– Chiedi al tuo medico o al tuo farmacista una crema specifica da spalmare sulle piaghe in particolare sulla zona genitale per alleviare il dolore;
– Somministra al tuo bimbo del paracetamolo (tipo Tachipirina o Efferalgan) regolarmente per alleviare il dolore se il bambino ha vesciche in bocca.
– Non usare mai l’aspirina per ridurre il dolore o la febbre nel caso della varicella poiché l’aspirina è stata associata con la grave malattia della sindrome di Reye, che può portare ad insufficienza epatica e perfino a morte.
– Cerca di distrarre il bimbo dal grattarsi. So che è difficilissimo, ma grattare prepotentemente le vescichette causerebbe le cicatrici. Valuta l’eventualità di mettergli dei guantini o calze mentre dorme e tienigli le unghie corte, ciò contribuirà a ridurre gli effetti dei graffi comprese la rottura delle vescichette
Durata della varicella:
Un bambino con la varicella dovrebbe essere tenuto lontano dalla scuola fino a quando tutte le vesciche non siano secche, di solito circa una settimana. Se non sei sicura che tuo figlio sia pronto per tornare a scuola, indovina che devi fare? Chiama il tuo medico!
Passo e chiudo.
Spero di esserti stata utile e di compagnia.
Ti saluto che vado a dare una spruzzatina di Voodo essence in camera di Camilla”
Ciao, oggi basta fare il vaccino ai bimbi quando hanno almeno 12 mesi per evitare il contagio e tutte queste conseguenze..da quest’anno l’anno inserito in quello dei 12 mesi insieme a MRP (morbillo, rosolia, parotite). Io a mia figlia di 2 anni e mezzo l’ho fatto l’anno scorso e nonostante l’infestazione del suo asilo di qualche settimana fa l’ha scampata, evitando di contagiare anche la sorellina che ha 2 mesi :))))))))
Alessandro ha preso la Varicella 2 anni fa’…Ero appena stato assunto nella ditta nuova e siccome non l’ ho avuta da piccolo avevo il terrore di essere contagiato….quindi mi sono bombato di antivirale.
Ovviamente Alessandro non è stato vaccinato, lui è stato fortunato, un suo compagno , quello da cui l’ ha presa, è finito all’ ospedale per una forma particolarmente violenta. Il pediatra comunque ci disse una cosa che dovrebbe fare riflettere. Facciamo vaccinare questi bambini per tutto, spesso sotto imposizione delle asl, ma siamo sicuri di fare la cosa giusta?? Il dottore , molto intelligentemente ci disse che queste campagne di vaccinazioni forse fanno il bene del singolo , fanno risparmiare alle asl molti soldi in cure pediatriche, ma sono una rovina per l’ umanità intera. Le generazioni future, nascerannno con gli anticorpi delle varie vaccinazioni e a loro volta verrano vaccinate rendendo la possibilita’ di contagio più remote ma c’ è anche il rovescio della medaglia. Il sistema immunatario delle future generazioni sarà più debole ed indifeso, ed i virus che colpiranno lo faranno con sintomi molto più gravi perchè la difesa immunitaria acquisita per via artificiale non è come quella acquisita ammalandosi e poi guarendo.Non so se questa teoria sia verosimile , certamente il pediatra non è favorevole a queste campagne di vaccinazioni. .per usare una citazione da un noto film di fantascienza… .”Mediante il sacrificio di milliardi di vittime l’uomo ha acquisito la sua immunita, il suo diritto alla sopravvivenza, tra le infinite creature di questo pianeta, e quel diritto è suo, contro ogni sfida, poichè gli uomini non vivono e non muoiono invano”
Da “La guerra dei mondi”. 😉
A parte gli scherzi, hai ragione Andrea… la questione vaccinazioni è veramente complessa e spinosa: non si capisce mai bene cosa sia giusto e cosa no e io stessa vado sempre in crisi di fronte alla scelta di fare o meno vaccinare i figli (che poi ho sempre vaccinato se si trattava di vaccini obbligatori).
Qui urge una bella discussione in merito 🙂
magari supportata in modo neutrale da qualche esperto!! 😀
Ecco, sicuramente manca l’informazione, quella obiettiva, non guidata da interessi… utopia…
bravo Andrea a sollevare la questione spinossima dei vaccini. Anche io come Enrica ho vissuto mesi emsei dopo la anscita di Camilla con il dilemma se farle i vaccini o meno. Poi io e Carlo abbiamo gettato la spugna optando per quelli obbligatori ma lasciando perdere i facoltativi.
Mi dedicherò presto ad un articolo interamente dedicato ai vaccini e magari strapperò un’intervista al mio pediatra. Quando si deciderà a ritornare dall’Etiopia!
cara Daniela io sono con te (sai la novità ) penso sia meglio che questo tipo di malattie si contraggano da piccoli piuttosto che in età adulta. Ricordo che a quattro anni presi gli orecchioni e li attaccai a mio padre e ricordo quanto ne abbia sofferto mentre io non ho fatto una piega! Mi auguro che camilla se la prenda quest’anno che ancora frequenta la scuola materna però magari, ehm, dopo… Natale?! ;P
Ah! Dimenticavo una cosa importante!!!! Grazie alla reclusione dovuta alla varicella di Alessandro mi sono iscritta al forum… :)))
Come si dice? Non tutti i mali vengon per nuocere 😉
carissimi amici la gnoma ha superato degnamente la varicella. Direi che è stata veloce e indolore per tutti. Pensavo davvero molto ma molto peggio!! I brufolini si sono manifestati solo in alcune parti del corpo (schiena, pancia, gambe illese e viso solo parzialmente) Camilla è stata bravissima a non grattarsi e ha trascorso i suoi giorni “a pois” molto serenamente
ora capisco mia madre quando io e mio fratello abbiamo avuto entrambi, insieme, la varicella! mia madre dice sempre che la casa PUZZAVA di talco mentolato!!! mio fratello poverino ha avuto le vesciche in bocca ed io in mezzo alle dita dei piedi…nn vi dico il prurito!!!
ANDREA! hai sollevato una cosa!!!!vorrei avere il tuo pediatra!!!sì…io sto affrontando il dilemma vaccino MPR si o no…io sn per il NO!!! preferisco che faccia le malattie, magari vaccinarlo solo per il morbillo…invece il mio pediatra ha detto “i vaccini devono essere fatti tutti”..ma dico io…ma ci rendiamo conto che questi bimbi a 13 mesi vengono bombardati da un vaccino pesante!! MORBILLO PAROTITE ROSOLIA e in più anche la VARICELLA!!! ma stiamo scherzando??? mio marito mi ha detto “se vanno fatti facciamolo”…ma io nn voglio!!! secondo me adesso ci stiamo facendo prendere dalla “moda” dei vaccini, pur di nn avere il figlio che sta a casa per qualche settimana…senza renderci conto che così facendo i bambini cmq prendono ugualmente la malattia, in forma leggera…e allora cosa ne abbiamo avuto?? il bambino si è ammalato ugualmente…penso che il vaccino che ho fix per il 27 gennaio lo disdico e, se eventualmente glielo facessi fare, a settembre, quando cmq ha 21 mesi e forse mi entrerà all’asilo…ora vediamo, ma penso che molti dottori sn “foraggiati” dalle case famaceutiche…vorrei avere io il tuo pediatra, davvero, ci andrei veramente d’accordo…
dimenticavo una cosa…io cmq a leo l’esavalente ed il pneumococco gliel’ho fatto…ma perchè obbligatorio…
cari miei è ufficiale. Nemmeno il voodo essence è servito, Camilla è in pieno sfogo da varicella! E va bene così, prima di Natale così ce la siamo tolti di mezzo 😉
In Sicilia la vaccinazione per la varicella è compresa tra le obbligatorie. In Uk, quando ho detto che Enrico era vaccinato mi hanno guardata stralunati …..
La questione dei vaccini la affronteremo molto presto e sono sicura non basterà solo un post…
Ciao
Sapete cosa c’è di buono in questo sito che quando leggo i vari articoli c’è ne sempre uno che mi riguarda per qualche motivo…in questo caso perchè mio figlio Alessandro 18 mesi ha contratto la varicella giusto ieri, si è manifestata in tutto il suo splendore…( bella l’immagine della pimpa stasera glielo dico al mio cucciolo che la adora )…il problema del mio bambino è che ha avuto le convulsioni e visto la portata della febbre il mio pediatra gli ha dato l’antivirale…per quanto riguarda i vaccini ho chiesto al mio pediatra e mi ha spiegato che non è ancora obbligatorio quello per il vaccino perchè la farebbero appunto con quello del Morbillo Parotite e Rosolia ma quest’ultimo ha il richiamo a 5 o 6 anni e in questo lasso di tempo la varicella si potrebbe presentare comunque perchè non basta solo una volta…che casino…io sono pro vaccini solo per non vedere soffrire mio figlio dopo averlo visto cianotico la paura di fronte a febbre è inspiegabile…anche se sono daccordo con chi è contro per le giuste motivazioni…baci a tutti
Cara Mariangela,
purtroppo la varicella si manifesta in varie forme più o meno acute. Nel caso del tuo bimbo si è scatenata…:(
Consolati con il fatto che entro una settimana la malattia se ne andrà e che per fortuna una volta contratta non ci si pensa più. E cosa ancora più importante meglio se tuo figlio abbia preso la varicella in tenera età che da adulto, fase in cui il virus è simpatico quanto le unghie sulla lavagna ;P tanti auguroni al piccolino e un abbraccio a te 🙂 tienici aggiornate sul decorso mi raccomando!
bel dilemma…io credo che gliela faro fare…il mio cucciolo che è finito all’ospedale per il rotavirus,svenire a 11 mesi non è bello,non credo vivrebbe serenamente una malattia come la varicella…ho sempre un pò paura dei vaccini ma alla fine penso proprio che cederò…
eccomi a casa con 2 varicelle, ale 5 anni e mezzo e edo quasi 4…interessante il tema dei vaccini…io alla fine pur dibattuta da morire li ho fatti fare tutti, gli obbligatori e i facoltativi proposti dalla asl…però sono stata stressata da questa scelta…per le malattie che di solito non comportano particolari complicazioni sicuramente preferisco che gli anticorpi dei miei figli si sviluppino contraendo la malattia, certo, è sempre una scocciatura…a me è andata tutto sommato bene, l’hanno presa insieme all’asilo e così mi sono tolta il pensiero in una volta, prima della scuola elementare….chiaro che ho fatto i salti mortali per il mio mlavoro, barcamenandomi come ho potuto tra babysitter e permessi, comunque…ormai siamo quasi guariti!e io, che la avevo fatta ad agosto negli anni 70 con pustole OVUNQUE, di cui porto ancora i segni causa grattate…devo dire che oggi col talco mentolato liquido, un po’ di antistaminico e paracetamolo solo al bisogno i miei ne sono usciti davvero molto meglio…beati loro! 😉
cara Deborah, prendila così: meglio che la varicella si sia manifestata prima dell’arrivo dell’estate. Ora ti potrai godere la bella stagione senza il pensiero delle pustole 😉
xxx
Deborah
ecco a questo capitolo..mi reputo una mamma da linciare o lapidare ..io non apeno ho visto un papà con figlioleto ricoperto di pustole mi sono avvicinata per ” salutarlo” ..in realta speravo che mia figlia la prendese da quel bimbo..cosi prima si ammala prima tornera a scuola.detto fatto…ma non fu cosi ..sta varicella e una cosa che viene quando meno ti aspetti ..anche se la piccola non la presa nel parco ..ci ha pensato bene di prenderla in un momento molto dellicato..quando gli era venuta la gastrointerite ..a lei ( per poi passarla a suo fratellino..papà , fratello maggiore ..)) al terzo giorno di gastrointerite..arcobaleni sui tapeti porta del bagno aperta ..per facilitarli l’ingresso gli sono spuntate le vesciche ..dopo tre giorni la gastro la presa Luca e cosi via ..mi ero trovata come nel film VIRUS LETALE tutti vomitano tutti corrono nei bagni.per fortuna ne abbiamo due al più piccolo avevo messo il panolino avevo tirato fuori anche il vaseto per la piccola ..anche perche suo padre e fratello magiore non è che potevano mostrare le chiappe a vento mentre fanno gara chi arriva per primo…((( e io con il secchio a porgerlo a destra e sinistra ..e sicome avevo due di mani non riuscivo sempre a prendere al volo . il contenuto dello stmaco..anche perchè una mano teneva lo straccio..insomma mi mancava la scoppa( mi fermo qui..il resto chi vuole lo capisce)non da salire sopra.. sono stati le 4 settimane peggiore della nostra vita ..non so come non mi sono ammalata ..forse i geni del CERNOBYL hanno avuto l’efetto ..ma dopo ..mi sono detta mai più cerchero di prendere le malatie a miei figli..solo per passarle più in fretta ….la varicella là abbiamo avuto in tutti trane il più grande ..lui è stato vaccinato ( spero che la copertura ci tenga ..non si sa mai ..che tipo di varicella può uscirne piùavanti.. visto che le influenze ..da quella aviaria e arrivata alla porcina
mah io resto perplessa su questo terrorismo materno 🙂 per la varicella esiste il vaccino, mia figlia lo ha fatto. Chi non lo fa ha qualche pustola e un pò di prurito.
Dal mio punto di vista potersi preoccupare solo della varicella significa essere fortunati!!!!!!
certamente sì cara Silvia, diciamo che si tratta di un post che vuole esorcizzare certi comuni timori 😉
Scopro con piacere di non essere la sola a tormentarmi davanti alla scelta dei vaccini. A livello teorico non sono molto convinta che i vaccini siano indispensabili, e soprattutto innocui, ma quando si è trattato di prendere una decisione, poco più di un mese fa, mi sono lasciata condizionare dai toni terroristici della pediatra e del medico dell Asl. Così mi sono presentata all’appuntamento pronta ad esporre i miei argomenti contro le vaccinazioni e ne sono uscita con il piccolo Davide iniettato di esavalente. Ho avuto la sensazione di non aver potuto scegliere, scoprendo che l’unico modo per sottrarsi o rimandare l’evento e non presentarsi… Alla faccia del consenso informato!
Senza entrare nello specifico della validità/importanza dei vaccini classici, c’è da dire che l’esavalente non è una cosa che ispira nemmeno me. Comunque anche io, nonostante i dubbi, i vaccini obbligatori li ho fatti fare tutti, ma solo gli obbligatori. Avremo fatto giusto? Chi lo sa…
hai fatto bene a vaccinare purtroppo le info contro i vaccini terrorizzano molto. Basta saperne un pò di biologia e di fisica per capire che i vaccini sono meno pericolosi delle malattie. Noi sappiamo solo chi si è salvato ma chi muore per morbillo non è qui tra noi per poterlo scrivere. Io ne so molto. Mi sono informata per anni. Ho un padre fisico nucleare e ne so di reazioni chimiche e fisica. Purtroppo le informazioni sono spesso sbalgiate e a chi non ne capisce possono spaventare. Si è parlato spesso di metalli eccetera eccetera quando la gente non sa che nel latte materno il metallo è presente in quantità maggiore rispetto a quello del vaccino non contando che il bimbo lo beve + volte al giorno. Qualcuno di voi penserà: e ma è naturale! Ma ragazzi le molecole sono molecole non è il naturale o no!. Spiegare e fare capire certe cose alla gente non informata è un disastro e questo è solo uno dei tanti esempi. Sono d’accordo con chi preferisce l’omeopatia ma non confondiamo le cure mediche con i vaccini. Sono due cose diverse. Persino un famoso antivaccinista non dico il nome ma molti lo conoscono è stato sotto accusa perchè non porta delle prove scentifiche corrette. Informatevi bene su cose scentifiche. Gli antivaccinisti vi spiegano si le loro teorie ma se ci fate caso non danno mai spiegazioni scentifiche precise.
io sono una nuova utente e per via della varicella vi devo dire che ebbene si alla veneranda età di 37 anni io ho preso la varicella mentre la mia piccola che va all’asilo niente neanche una vescichetta!!!! che disdetta!!! bè pazienza…..
O povera Elena!! Poi proprio a Capodanno… ti abbracciamo e speriamo che tu possa guarire al più presto!!!
Intanto benvenuta tra noi 🙂